L’esito del referendum nel “Regno Unito” ha colto di sprovvista un pò tutti! E come spesso capita per le cose inaspettate, si resta sbigottiti e confusi, non sapendo quale seria spiegazione addurre in merito, e il più delle volte si formulano teorie senza senso!
Non sto qui a disquisire le ragioni di una remain o di una brexit, casomai lo farò qualora ci sarà offerta l’utopistica possibilità di scegliere come hanno fatto i cittadini del Regno Unito, ma tenterò di parlarVi della questione da una diversa angolatura, cioè dando la mia opinione sulle altre opinioni!
Lo spunto migliore, guardacaso me lo offre proprio il filosofo inglese Thomas Hobbes, il cui pensiero lo si sintetizza facilmente con le frasi:<< Homo homini lupus (“ogni uomo è lupo per l’altro uomo”), oppure Bellum omnium contra omnes (“la guerra di tutti contro tutti” nello stato di natura)>>: Ossia la descrizione della natura umana come sostanzialmente competitiva ed egoista, teoria che ha trovato molto credito nel campo dell’antropologia politica. Ora, lo stesso principio, lo applico nel campo dell’informazione in generale, giornalisti, politici, esperti o gente comune, tutti costoro nel dare la loro opinione su un determinato fatto, soprattutto laddove viene sfiorato in maniera diretta o indiretta il loro interesse personale, più che difendere quell’idea, quell’opinione o quel parere che ha per oggetto la tutela di interessi e/o diritti pluralistici, si difende innanzitutto la nostra posizione all’interno di quei diritti o interessi. Questo principio trasferito nel campo dell’informazione ci pone in diretto contatto con una serie di persone, giornalisti, politici, professionisti, la cui personale situazione economico-sociale è consolidata da contratti di lavoro solidi e il più delle volte fortemente e direi anche irrazionalmente remunerativi! Ne deriva da tale ragionamento per ovvie ragione, la difesa da parte di costoro, più dell’idea, del principio o altro, del loro interesse all’interno di quella opinione, del mantenimento dello status quo, perché per loro è fonte di guadagno e sicurezza, sarebbero dei folli costoro a tagliare il ramo sul quale stanno seduti!!!
Questa Europa per molti è fonte di sicurezza e benessere, ma sta diventando sempre più per molti, fonte di insicurezza e povertà, con la differenza che quelli che gestiscono l’informazione e/o fanno politica, appartengono alla prima categoria!!!
Tutti coloro che ascoltiamo, spesso sono qualche cosa di diverso dalla società reale, dall’alto delle loro situazioni personali di rendita, speculano sulle posizioni di sofferenza del popolo E mentre questi parlano bene, il popolo mangia le brioche!!!
Chi di costoro sarebbe disposto a cedere posizioni di credito nei confronti delle classi più svantaggiate? Non si riesce a farlo per le pensioni ricche, come possiamo immaginare che si possano esprimere opinioni che portino a una diminuzione del livello di scala sociale che si è riusciti a conquistare!? Nella perfetta consapevolezza di un sistema capitalistico come quello italiano in cui la corruzione e la non meritocrazia la fanno da padroni.
Ed è anche per questa ragione che guardo con interesse la scelta della brexit del Regno Unito, perché mira a erodere interessi consolidati all’interno della U.E. che certo non sta spiccando per scelte rivolte al sociale; di conseguenza le classi medie hanno due possibilità di morte, o morire piano piano per mano dell’Unione Europea, oppure fare come Sansone, morire insieme all’Unione Europea, insieme ai Farisei! Altro discorso è ribellarsi o scegliere formule alternative e chissà se il Regno Unito, magari seguito dall’Olanda, dalla Danimarca, dalla Svezia e dall’Austria non riesca a individuare un’altra strada per L’Europa! Ma a quel punto la frattura, che già è evidente, con tante incrinature, sarà inevitabile, e quindi bisognerà scegliere stare con gli inglesi, che fino a prova contraria hanno avuto sempre ragione, oppure stare con la Germania, che fino a prova contraria ha avuto sempre torto!
Nel periodo che precedette il secondo conflitto mondiale, la maggior parte dei Paesi europei si allineò alla potenza economica e militare del nazionalsocialismo, ora cerchiamo di non commettere lo stesso errore, sarebbe troppo anche per un europeo!!!
Hobbes, che ha trovato spazio nella geografia politica addirittura, come Terenzio ( autore da me amato) dovrebbero essere il nostro battistrada, ma così mi pare che non sia..
Da storico prestato al giornalismo mi chiedo spesso: perchè non riusciamo a fare della storia la nostra maestra, evitando di ripetere gli stessi errori?
Buona domenica
Molto interessante e reale la teoria sulla natura. Ciao,65Luna
Ciao, grazie per il following