Ogni nazione ha nel suo assetto istituzionale cose positive e cose negative, il compito del politico è quello di ridurre o eliminare i fattori negativi, in Italia si direbbe quei fattori di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese- Art. 3 della Costituzione italiana secondo comma.
In Italia, tra questi fattori negativi – perché degenerati- c’è la casta, mi chiedo: Come sarà possibile correggere una tale degenerazione del sistema istituzionale?
Mi spiego con un apparente paradosso: Una delle poche cose utili che i politici potrebbero fare in questo momento, è assumere delle iniziative contro se stessi!!!
In realtà la soluzione più semplice a questo dilemma, può essere offerta dall’istituzione della “non professionalizzazione dell’attività politica”.
Si sa che una permanenza troppo prolungata al potere determina uno separazione tra politica e società civile, favorisce corruzione, clientele, nepotismo separa, in sostanza, i rappresentati dai rappresentati, gli unici, questi ultimi a detenere effettivamente il potere.
Quindi un mandato, rinnovabile al massimo per un’altra volta, e poi via si torna a casa a fare quello che si faceva prima, con gli allori o i disonori del caso, in questo modo si sortirebbero molti vantaggi del tipo:
– Rinnovamento costante di tutta una classe dirigente.
– Miglioramento dell’interscambio culturale tra rappresentanti e cittadini.
– Fine del lobbismo politico-economico.
– Diminuzione dei fenomeni di corruzione, perché i corruttori non avrebbero più elementi fissi.
– Maggiore attenzione alle istanze più innovative.
– Distribuzione più equa delle spese per la politica.
– Migliore circolazione della burocrazia sia a livello centrale che periferico.
Certo, si potrebbe un po’ peccare di inesperienza, ma meglio un inesperto che un disonesto, del resto come affermava Max Weber: Un esperto è una persona che sa sempre di più su sempre di meno, fino a sapere tutto di nulla… e il Governo Monti c’è ne sta dando un’ampia dimostrazione…!!!
hai ragione, stanno li una vita e fanno i loro porci comodi…..bisogna cambiare!
Secondo me l’unica possibilità di salvezza per l’Italia e l’Europa è il mutamento di mentalità. e tale mutamento non accade con uno schiocco di dita o in modo miracolistico o per una legge. Perché il cuore dell’uomo è un mistero.
Solo se qualcuno inizia a cambiare prospettiva e a vivere conseguentente, forse qualcun altro se ne accorge e lo imita; e poi , come un sasso gettato nello stagno, il bene arriva anche nelle alte sfere…
Lo so che sembra utopico. Ma non vedo altra soluzione realistica.
Dopotutto anche l’impero romano è miseramente caduto sotto la pressione dei barbari e solo la nuova mentalità portata dai monaci che continuavano nonostante tutto, la loro vita è riuscita a ricostrure l’Europa.